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MARY BALOGH!

Llucya ha "approcciato" la signora Balogh cosi:

Da quando, in tempi bui, ho letto “Il Sogno di Belle”, la considero la regina del regency: il modo in cui profonde amore e speranza e umanità nelle sue pagine è unico. Così, quest’intervista è un regalo che Lei fa a tutte le lettrici che amino Lei e i suoi libri.
E adesso: partiamo!



1) Quale libro è stato il più divertente da scrivere?

I have written a few books that were meant to be light-hearted, even funny--though all my books have deep emotion too. I enjoy writing comedies, as I discovered when I wrote the first one, LADY WITH A BLACK UMBRELLA. I did not mean for that book to be a farce, but after writing the opening scene I had no choice. In that scene the heroine marches downstairs at an inn in order to save the hero, who is being attacked by a group of ruffians. She is five foot nothing, dressed only in a nightgown, has her hair in braids, her face glistening with lemon oil, and she proceeds to lay about her with a large black umbrella. Later, after the hero has left without paying his bill (because all his money has been stolen) she pays it for him--including the charge for the barmaid who spent the night with him. And she wonders why the hero is not pleased to see her next time they meet! Other similar books are AN UNLIKELY DUCHESS, THE FAMOUS HEROINE, and (to a lesser extent) SLIGHTLY DANGEROUS.


Ho scritto pochi libri con l’intenzione che fossero leggeri o persino buffi, atteso che ogni mio libro contempla anche profonde emozioni. Mi diverte scrivere commedie, come ho scoperto quando ho scritto la prima, LADY WITH A BLACK UMBRELLA. Non volevo che quel libro fosse una farsa, ma dopo aver scritto la scena di apertura non ho avuto scelta. In quella scena l’eroina marcia giù dalle scale di una locanda per salvare l’eroe, che è attaccato da una masnada di briganti. É bassina, vestita solo della camicia da notte, i capelli raccolti in trecce, la faccia da cui colava succo di limone e avanzava brandendo un ombrello nero. Poi, dopo che l’eroe è partito senza pagare il conto, (perchè I suoi soldi erano stati tutti rubati) lei paga per lui, compreso il compenso per la cameriera che ha passato la notte con lui. E si meraviglia che l’eroe non sia contento di vederla al loro incontro successivo! Altri libri simili sono AN UNLIKELY DUCHESS, THE FAMOUS HEROINE, e (in via minore) SLIGHTLY DANGEROUS (Il duca di ghiaccio).



2) E quale il più noioso, se ce n’è stato uno?

Any book that bores the writer really ought not to be written. Any book that does not wholly engross the writer ought not to be written. In fact, I use that conviction in order to judge my writing as I am proceeding. If I am just going through the motions of writing and constantly looking at the clock to see how soon I can finish for the day, then I know that something must be wrong, and I stop until I discover what it is. I cannot expect my readers to excited by a book if I am not excited about it myself.


Ogni libro che annoia lo scrittore non dovrebbe davvero essere scritto. Ogni libro che non assorbe completamente lo scrittore non dovrebbe essere scritto. In effetti, io uso questo parametro per giudicare il mio lavoro mentre lo faccio. Se mentre scrivo guardo costantemente l’orologio per vedere tra quanto finirà la mia giornata di lavoro, allora so che qualcosa deve essere sbagliato e mi fermo finché non scopro che cos’è. Non posso pretendere che un mio libro avvinca i miei lettori se non ne sono avvinta io per prima!

3) Scrivere quale storia le ha creato difficoltà, se ciò si è mai verificato?

I don't think any have particularly. The question brought a smile to my face, though. I remembered the publication of my first book. I was living in a small prairie town at the time (population 1000). I was teaching high school English. There was a great deal of interest in that first book, even among those people who never read anything except perhaps the back of a Corn Flakes box. I heard through the grapevine that a copy of the book was soon circulating among the male regulars at the local coffee shop, the corners of certain pages turned down to the "dirty" parts. Sometimes it's a good thing to have a sense of humor.


Nessuno in particolare. Però la domanda mi ha fatto sorridere. Ho ricordato la pubblicazione del mio primo romanzo. Vivevo in un piccolo centro rurale (1000 abitanti). Insegnavo Inglese alle superiori. C’era un grande interesse per quel mio primo libro, anche tra quelle persone che non leggono mai nulla eccetto che per il retro di una scatola di cereali. Ho sentito pettegolezzi secondo cui una copia del libro circolò in fretta tra i maschietti che frequentavano la locale caffetteria, gli angoli di certe pagine piegati nelle “parti sporche”. Qualche volta è bene avere il senso dell’umorismo.



4) Ha mai “incontrato” un personaggio difficile da gestire? Ha mai creato un eroe o una eroina così prepotenteo semplicemente dominante che lui/lei non voleva saperne di sottostare alle sue decisioni?

This happens all the time. Characters become very real once they are created. They insist upon acting true to character rather than true to the plot I would like them to fit into. If ever a choice has to be made between changing a character and changing a plot, I almost invariably change the plot. The Bedwyns were perhaps the most difficult characters to control. In their six books I didn't try too hard to do it. I gave them their head. However, when I created them in A SUMMER TO REMEMBER as very minor characters to give the heroine a hard time, they leapt to instant life and tried very hard to take over the book. I had to do a great deal of rewriting to cut them down to size. I had to promise them that if they behaved themselves I would give each of them their own book--all six of them.


Accade ogni volta. I personaggi diventano reali quando li hai creati. Insistono per agire coerentemente con se stessi più che coerentemente alla trama in cui vorrei inserirli.
Se dovessi mai scegliere tra cambiare un personaggio o cambiare una trama, quasi invariabilmente cambio la trama. I Bedwyn sono stati forse i personaggi più difficili da controllare. Nei loro sei libri, non ho provato granchè a farlo. Li ho lasciati fare di testa loro. Tuttavia, quando li ho creati come personaggi “molto minori” in A SUMMER TO REMEMBER, per dare filo da torcere all’eroina, presero vita molto velocemente e cercarono altrettanto in fretta di prendere il sopravvento del libro. Ho dovuto fare un grande lavoro di riscrittura per rimetterli al loro posto. Ho dovuto promettere loro che se si fossero comportati come dovevano, avrei dato a ognuno di loro il proprio libro… a ognuno di loro sei.

5) Quanto di Lei , se ce n’è, mette nelle sue eroine?

None of my characters is me, if that is what you are asking. They are all creations of my imagination, and there is a great variety of types among them. I am quiet, shy, something of a hermit. I can have great fun, then, with the extroverts, like Freyja Bedwyn in SLIGHTLY SCANDALOUS.She can do all the outrageous things I would sometimes like to do myself. I find myself able to identify with all types of human beings, both male and female. It is something essential to a good writer of fiction, I think.


Nessuno dei miei personaggi è ME, se questo è ciò che stai chiedendo. Sono tutti creazioni della mia immaginazione. E c’è una gran varietà di personaggi tra loro. Io sono quieta, timida, una specie di eremita. Posso divertirmi un sacco, tuttavia, con gli estroversi come Freya Bedwyn in SLIGHTLY SCANDALOUS(Una Lady scandalosa). Può fare tutte quelle cose irriverenti che qualche volta vorrei fare io stessa. Mi ritengo capace di immedesimarmi con tutti i tipi di essere umano, maschi o femmine. È qualcosa di essenziale per un buon romanziere, credo.

6) Esiste un attore o un’attrice il cui aspettosia esattamente quello di un personaggio dei suoi libri?

I like movies and I love books. To me, they are very different art forms and don't mix well. A book is something that acts on my mind entirely through the imagination. It is something entirely internal. I don't see my characters as like anyone. I almost never enjoy a film made from a book I have read. When I watch the film, I am allowing a producer to dictate to me how I should see a certain character or setting, and I am allowing the actors to dictate to me how a character should be interpreted. I prefer to do it myself and have movies created out of material that was not first in a book.


Mi piacciono i film e mi piace leggere. Per me sono forme di arte molto diverse e non combinano bene. Un libro è qualcosa che prende vita nella mia mente interamente attraverso la mia immaginazione. È qualcosa di completamente interiore. Non vedo i miei personaggi simili a nessuno. Non mi piace quasi mai un film tratto da un libro che ho letto. Quando guardo il film, permetto al produttore di impormi come devo vedere un certo personaggio o un’ambientazione e permetto agli attori di impormi come un personaggio andrebbe interpretato. Preferisco farlo da sola e vedere film creati con materiale che non provenga da un libro.

7) Preferisce dire che trame e personaggi sono una sua “creazione” vera o una sua “scoperta”?

They are both. My characters are entirely my creations. As I create them, I also discover them as persons. But that discovery comes from inside myself, from all that I have learned and observed in the course of my life. Life is a process of discovery. In a sense that is all it is.


Sono entrambe le cose. I miei personaggi sono interamente mie creazioni. Appena li creo, li scopro anche come persone, ma quella scoperta proviene dal mio intimo, da tutto quello che ho imparato e osservato nel corso della mia vita. La vita è un processo di scoperta. In ogni senso.

8) Le è mai accaduto di accorgersi che un suo personaggio fosse talmente buono da farle rimpiangere che fosse irreparabilmente una comparsa?

Background figures can easily become heroes or heroines of future books. Yes, it is very possible to became attached to a minor character. The key is to keep that person minor in that particular book and not allow him/her to take over. I have a number of heroes/heroines who were minor characters in an earlier book, and in many case, I had no intention of writing that character's story until I became intrigued by them in a minor role. Your question does refer to a character who is definitively a background figure, though--that is, someone who for one reason or another cannot be made into a hero/heroine. A reader has just been asking me if I will ever write a story for Wulfric Bedwyn and his long-time mistress before her death and his love story with Christine in SLIGHTLY DANGEROUS. Rose is an intriguing character, but I couldn't possibly write her story. It does not end happily. Contented as her relationship with Wulfric seems to have been, it was not an equal partnership and never could have been. Readers would know that she died young and he fell in love with and married someone else. So yes, there can be fascinating minor characters who must remain forever minor.


Le comparse possono facilmente diventare protagonisti in libri futuri. Sì, è molto facile attaccarsi a personaggi minori. Il segreto è trattare quel personaggio come comparsa, qual è in quel libro, e non permettergli di prendere il sopravvento. Ho un discreto numero di eroi/eroine che sono stati personaggi minori in libri precedenti, e in molti casi non avevo intenzione di scrivere la storia di quel personaggio prima che mi intrigasse in quel ruolo minore. La tua domanda fa riferimento a un personaggio che è irrimediabilmente una comparsa, con il che ci si riferisce a un qualcuno che per una ragione piuttosto che per un’altra non può essere trasformato in un eroe. Un lettore una volta mi ha chiesto se avrei mai scritto una storia per Wulfric Bedwyn e quella che fu la sua amante per lungo tempo, prima della morte di lei e della storia d’amore tra lui e Christine in SLIGHTLY DANGEROUS(Il duca di ghiaccio). Rose è un personaggio intrigante, ma non posso proprio scrivere la sua storia. Non finisce bene. Soddisfatta per come sembra essere andata la storia con Wulfric, non fu una accoppiata paritaria né poteva esserlo. I lettori saprebbero dall’inizio che la donna è morta giovane e che lui si è innamorato di un’altra.
Così, sì, possono esserci affascinanti personaggi minori che devono necessariamente rimanere comparse, per sempre.

Many thanks from the heart.




It had been my pleasure!
MARY BALOGH
www.marybalogh.com












Intervista e traduzione a cura di:
© LLucya73



E...dietro questa intervista c'e' tutta una storia...ve la racconta Lucetta!
Il backstage dell'intervista!

Commenti

  1. L'intervista con la mia scrittrice preferita ^__^ è bellissima!!!
    Le domande di Lucy sono state molto discrete e mai banali, le risposte rispecchiano fedelmente come immaginavo la signora Balogh.
    Di nuovo i miei complimenti a Lucy per un ottimo lavoro, a Ross per il suo continuo spendersi per regalarci meravigliose chicche!!!
    Brave ragazze ^___^

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  2. Ross e Lucetta senza confini... con la Balogh siamo propio arrivate alle stelle!!
    Bella intervista, domande particolari e risposte oneste e precise..si riconosce perfettamente lo sile dell'autrice.
    Ancora complimenti e aspetto di leggere da Llucya come é andata..

    Barbara (Grosseto)

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  3. Bellissima intervista! Le domande azzeccate hanno tirato fuori l'autrice che conosciamo!
    Brava Llucya! ... anche se non avevo dubbi sull'ottimo risultato!
    Un grazie anche a Rosaria ... state smuovendo mari e monti!
    Un bacio.
    Lalletta

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  4. Complimenti, l'intervista è bellissima! Avete fatto un'ottimo lavoro!

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  5. Bell'intervista!!!
    Effettivamente la Balogh risponde come mi aspettavo...
    Brava Llucya!
    e brava anche Ross che (come le dico sempre!) ormai è international!!!

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  6. L'intervista è davvero carina, è sempre interessante scoprire cose nuove sulle nostre autrici favorite ^__^ bel lavoro ragazze!!! Ciao Luana

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  7. Interessante l'intervista e piacevolissimo scoprire così tanto su una delle mie scrittrici preferite. Complimenti davvero!

    RispondiElimina
  8. Ross e Llucya con questa intervista avete fatto un vero scoop!

    Penso che la Balogh sia una delle scrittrici di Historicals più amata in Italia e questa intervista sarà un regalone per molte sue fans!

    Spero che ci potranno essere altre interviste del genere in futuro per rendere questo blog sempre più... appettitoso!

    Congratulations!

    Francy

    Francy

    RispondiElimina
  9. Mary Balogh è una delle mie autrici preferite. Ho trovato l'intervista molto simpatica e originale. Complimenti. Forse sarò una delle poche ma confesso che la storia di Wulfric non mi ha entusiasmato molto.

    RispondiElimina
  10. Sono felicissima di aver avuto l'opportunità di conoscere meglio una delle mie scrittrici preferita!

    Grazie ragazze!

    Continuate così!!!

    Con affetto

    Concetta

    RispondiElimina
  11. Una bellissima recensione, condotta in modo perfetto!!! Complimenti a Llucya e alla Balogh che è stata gentilissima e disponibile!!!!

    Brave!!!
    Lucia

    RispondiElimina
  12. bravissime grazie di tutto e del tempo che dedicate alla nostra passione grazie a voi per me che vi conosco da poco é diventato ancora piu'bello leggere un abbraccio

    RispondiElimina
  13. Bellissima intervista.

    Belle le domande (mai banali) e belle le risposte.

    Complimenti.

    RispondiElimina

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